1966 A pranzo con Jung sulla piazzetta di un paesino della Liguria (o della Svizzera). Jung è un vecchio bellissimo, che vigore fisico e intellettuale emana il suo corpo robusto di contadino, il suo sguardo limpido, acuto, benevolmente ironico! Mangiamo spaghetti (c’è anche Liliana) e ne addentiamo uno che è lo stesso e stava in tutti e tre i piatti.
Disegno dal Libro dei Sogni

Federico Fellini ha fatto migliaia di disegni, per lui disegnare era quasi una mania compulsiva, aveva cominciato a farlo a 15 anni e non smise mai.

La mostra presenta 19 disegni realizzati dal grande regista in diversi momenti della sua carriera, quasi tutti schizzati a tavola - fatti su carta o su tovaglioli di stoffa - e provenienti in massima parte dal suo “Libro dei sogni”, diario onirico tenuto per circa trent’anni, attualmente esposto al Museo della Città di Rimini.

E si può dire che il cibo è un elemento basilare di tutta l’opera felliniana, così come l’infanzia e i sogni, un mondo che la mostra ci restituisce appieno. 

La mostra è presentata online su sito e canali social dell'Istituto Italiano di Cultura.


Promotori:

Regione Emilia-Romagna

Partner:

Istituto Italiano di Cultura di Bucarest